Mostre

Ruotando attorno al prodotto editoriale, a volte punto di partenza ed altre punto d’arrivo, le 6 mostre di Fruit Exhibition 2018 presentano temi, tecniche e supporti espositivi variegati pur essendo tutte accomunate dalla volontà di dipingere nuovi mondi e riletture della realtà.

Anche quest’anno, inoltre, il festival esce dai “confini” di Palazzo Re Enzo per coinvolgere spazi urbani off site. Novità invece di questa edizione è l’intervento di alcuni degli artisti coinvolti che, in un programma di brevi visite guidate gratuite, condurranno il visitatore in un viaggio fra le opere esposte.

Per prendere parte alle visite gratuite sarà necessario accreditarsi fino a 10 minuti prima di ogni appuntamento presso l’INFO POINT del bookshop.

CALENDARIO TOUR GUIDATI

LAURA CANALI – IL MEDITERRANEO E’ PIETRA
Ven. 02 Febbraio e Sab. 03 Febbraio, h.17:30 – Visita guidata gratuita con artista
Dom. 04 Febbraio, h.14:30 – Sala di Re Enzo: LIMES vs MIGRANT JOURNAL con Laura Canali (Limes) e Dámaso Randulfe (Migrant Journal)
h.15:30 – Visita guidata gratuita con artista

PETER MILLARD – + 1000 MILLARD
Ven. 02 Febbraio e Sab. 03 Febbraio, h.18:00 – Visita guidata gratuita con curatore
Dom. 04 Febbraio, 12:30 – Sala di Re Enzo: + 1000 MILLARD
13:30 – Visita guidata gratuita con artista e curatore

GIOVANNI CATANIA (aka THE GREEN CUT) – NOISY TRIP
Ven. 02 Febbraio e Sab. 03 Febbraio, h.19:00 – Visita guidata con artista
Dom. 04 Febbraio, h.16:30 – Visita guidata con artista

Il programma di mostre di Fruit Exhibition 2018 è a cura di Isadora Liquori.

+ 1000 MILLARD

di Peter Millard
A cura di Stefano Riba e Claudia Polizzi
Palazzo Re Enzo, 02-04 Febbraio 2018

Sono state le ‘gite’ in funivia a ispirare Peter Millard, artista di fama internazionale, ad ispirare + 1000 millard, la video animazione nata durante la residenza Di/Da a Bolzano e da cui successivamente è nato l’omonimo libro d’artista progettato da Claudia Polizzi e Stefano Riba e realizzato grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano Ripartizione Cultura Italiana.
Se salire appesi a una fune è un po’ come volare, nell’astrazione dell’animazione la visuale dalla cabina diventa una panoramica a volo d’uccello sulla città, le montagne e il cielo.

 

Il capogiro di viaggiare sospesi nel vuoto si riflette nella vertiginosa serie di disegni che compongono la pubblicazione e la cui sequenza, montata con la tecnica del passo uno, è alla base del film animato. Cinquecento sono infatti i frame del video stampati nel blocco cubico tipico dei post-it o dei memo block. Il formato ricorda il supporto su cui si annotano brevi appunti o si scarabocchia sovrappensiero e richiama la velocità del tratto di Peter i cui disegni possono sembrare una serie di scarabocchi casuali anche se,in realtà, dietro al caos apparente, c’è un ferreo controllo per cui ogni tavola è collegata a quelle precedenti e successive.

 

Bio
Peter Millard è un video animatore inglese di fama internazionale. Nel 2011, ancora studente al Royal College of Arts di Londra, ha vinto il Daler Rowney Drawing Prize con la videoanimazione Hogan. E’ inoltre autore di Boogodobiegodongo, che è stato selezionato in oltre trenta festival in tutto il mondo, e Unhappy Happy premiato all’Insomnia Animation Festival in Russia. Nel dicembre 2017 ha vinto il Best British Film Award al London International Animation Festival. Mostre personali si sono tenute nel maggio 2017 presso il Friedhofsmuseum di Berlino all’interno del festival Pictoplasma, nel dicembre 2016 a Bolzano presso Di/Da, nel maggio 2016 presso Asifakeil al Q21 di Vienna – www.hellopetermillard.com

IL MEDITERRANEO E’ PIETRA

di Laura Canali
A cura di Laura Canali
Palazzo Re Enzo, 02-04 Febbraio 2018

“Il Mar Mediterraneo è il cuore pulsante attorno al quale si affacciano i paesi con i quali ci confrontiamo da sempre.
Oggi l’orizzonte di questo mare ci appare minaccioso. Guerre e migranti ci obbligano a spingere il nostro sguardo oltre le dune del deserto del Sahara. Affrontando la realtà possiamo comprendere cosa sta accadendo.”

 

Laura Canali su Il Mediterraneo è Pietra
Quella che ci offre Laura Canali tramite l’esposizione di una selezione personale dei propri numerosi lavori è una nuova chiave di lettura di un territorio a noi familiare ma al contempo quasi spaventoso. Con Il Mediterraneo è Pietra l’artista invita infatti lo spettatore non solo a guardare ma anche a riflettere, per comprendere gli odierni conflitti politico-sociali in atto all’interno e attorno a questi territori., scacciando così la paura dello sconosciuto e dell’incompreso.

 

Bio
Artista cartografa. Disegna per la rivista italiana di geopolitica Limes del Gruppo GEDI.
Ha collaborato con: L’Espresso, iViaggi di Repubblica, National Geographic Italia, Casa Editrice Paravia e Pearson, Repubblica TV, World Bank, MacroGeo e Barilla.
Ha esposto, fra gli altri, al MAXXI B.A.S.E. (Roma), 13^ Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia “Common Ground”, Washington DC; World Bank, Abu Dhabi. Scrive regolarmente nella rubrica Ricamando il mondo sul sito: www.limesonline.com

A NEW BOOKSTORE

Novità editoriali a cura di Daniela Comani di Daniela Comani
Palazzo Re Enzo, 02-04 Febbraio 2018

 

Usando la tecnica del trompe-l’oeil Daniela Comani presenta la foto di uno scaffale riempito con le sue Novità editoriali.
Lavorando sui concetti fondamentali di identità sessuale e storia, l’artista opera un capovolgimento dei generi maschile e femminile dei grandi classici della letteratura occidentale, allo spettatore tanto familiari, invitandolo così a rileggere in maniera completamente nuova le copertine d’epoca più importanti della nostra letteratura.

 

Bio
Daniela Comani, nata a Bologna, vive e lavora a Berlino dal 1989. Il suo lavoro si concentra sul tema dell’identità, dei generi e degli stereotipi sociali, temi che elabora in un ambito multimediale.

I COLORI CHE CAMBIANO IL MONDO

a cura di La Falla
Palazzo Re Enzo, 02.04 Febbraio 2018

 

con Flavia Biondi, Simone Cortes, Francesco Cattani, Julie Maroh, Nicolò Pellizzon, Jacopo Camagni, Andrea Madalena, Cristina Portolano, Massimiliano Sacco, AZT, Gaetano Dimauro, Vinnie Palombino, Valeria Bertolini, Andrea Talevi, Marco B. Bucci, Claudio Bindella, Giovanni Munari, Freddelanka, Davide Pighin, Gianluca Sturmann, Lukesure, Sara Colaone, Giulio Macaione, Gli Infanti, Mattia Surroz, Tony Finocchiaro, Fraopic, Carmen Ebanista, Giopota

 

La Falla nasce nel dicembre del 2014 e ogni mese regala ai propri lettori un poster inedito, creato appositamente da artiste e artisti che donano al mensile la loro interpretazione visiva delle tematiche più coinvolgenti e discusse del panorama LGBT+.
La Falla non è quindi solamente un giornale da leggere, ma anche un vero e proprio oggetto da collezionare. Ne I Colori che Cambiano il Mondo vengono esposti i poster dei primi trentuno numeri de La Falla: dallo stile fotografico a quello del fumetto, dal tratto classico alle tecniche più d’avanguardia, le trentuno immagini costituiscono un vero e proprio cammino attraverso i colori, i corpi, le rivendicazioni politiche e gli immaginari di un movimento in continua trasformazione.

 

La Falla è la pubblicazione mensile del Cassero LGBT center di Bologna: un circolo territoriale di Arcigay impegnato nel riconoscimento dei diritti delle persone LGBT+, uno spazio culturale e un laboratorio attivo nello sviluppo di servizi dedicati al benessere e alla tutela della comunità.

NOISY TRIP

di Giovanni Catania aka The Green Cut
edito da PROTT Edizioni
Palazzo Re Enzo, 02-04 Febbraio 2018

 

Ancor prima che l’esperienza sensoriale umana si sviluppi affacciandosi alla realtà, in fase fetale, il primo canale di percezione a svilupparsi è l’udito. Una sua succedanea versione in grado di discriminare suoni attraverso le vibrazioni e le frequenze.
Da questa riflessione nasce l’istinto di porre risposta ad una domanda: essendo per l’Uomo, un bisogno naturale, quello di quantificare, qualificare e misurare il reale, è possibile ricavare da un’immagine il suo esatto suono corrispondente? Noisy Trip nasce per dare risposta a questa domanda.

 

Bio
Giovanni Catania in arte The Green Cut procede il suo percorso di apprendimento attraverso tre Accademie italiane, studiando Pittura presso quella di Lecce e Firenze (in quest’ultima nasce Noisy Trip nel 2015), e Linguaggi del Fumetto presso quella di Bologna. Dopo aver esposto le sue opere in giro per il mondo arrivando ad essere una punta alla Biennale di Brescia e al Trierenberg Supercircuit in Austria, e aver collaborato con diverse case editrici come editor e illustratore, decide nel 2016 di aprirne una (Prott Edizioni).

BURST. A BOOKS EXPLOSION

Più di 50 autori reinterpretano il concetto di “libro”
a cura di Chippendale Studio
in collaborazione con Capodilucca Creative Hub
Capodilucca Creative Hub, 02-04 Febbraio 2017
Via Capo di Lucca 12-12A


ORARI DI APERTURA 
Ven 02/02 – 18:00-22:00
Sab 03/02 e Dom 04/02 – 11:00-13:00 e 16:00-20:00

Lun 05/02 – Ven 09/02 – su appuntamento


EVENTI
Gio 01/02 – h.19:00 – OPENING
Dom 04/02 – 11:00 – COLAZIONE IN TERRAZZA


Esplosione, scoppio, raffica, scatto, rottura, squarcio… il titolo della mostra può suggerire tante possibilità di lettura. In tutte però è presente l’idea di un’energia che muta la sostanza di qualcosa. ‘Burst’ è anche un termine utilizzato in ambito scientifico per indicare un rapido temporaneo aumento del valore di una grandezza variabile nel tempo. Un picco, un’oscillazione. È quello che fanno gli autori dei libri presentati, selezionati fra quelli realizzati durante il workshop Dummy Photobook di Chippendale Studio: oscillano fuori dagli schemi prestabiliti del linguaggio editoriale e scompongono – fanno scoppiare – i propri progetti in molteplici possibilità di fruizione.